il Fondino del 28 aprile 2012

 

 

 

 

 

 

 

 

Una Cronaca italiana nera, un’altra !!

Protagonista una associazione di persone colpite dalle sofferenze delle cardiologiche importanti; hanno penato anni e anni per ottenere l’Emodinamica, presidio  spesso salvavita. Per 15 anni non si è riusciti a realizzare il nuovo plesso ospedaliero sebbene finanziato, dove avrebbe trovato allocazione il laboratorio di emodinamica;  le amministrazioni avevano preso alla leggera la cosa, non è ben chiaro  per quale arcano motivo.

Ah si !! , non è l’unico esempio di opere iniziate e finite oltre il loro tempo o non finite affatto.

Poi un intervento di un parlamentare che riesce ad inserire un contributo, non sufficiente ma significativo per l’acquisto della attrezzatura. Fino al 2009 non succede nulla, finchè la gestione dell’epoca della sanità, prende il problema per le corna, e che corna !!, come si dice. In 5 mesi conclude i lavori e la sistemazione definitiva del nuovo plesso ospedaliero, installandovi il tanto sospirato laboratorio completo di emodinamica. Intanto naturalmente si provvede ai corsi di formazione e specializzazione per i cardiologi da adibire alla metodica. Tutto ok.

Ma dal marzo 2010, nulla più.

Ad aprile 2012, viene finalmente inoltrata richiesta di autorizzazione alla …vita…al Ministero della salute il quale forse, chissà…probabilmente la concederà. Intanto l’Associazione celebra, naturalmente chi è di turno degli amici del cuore.

Fanno addirittura un comunicato di compiacimento !!, i P. R. I. E.