Ho visto in televisione parte di due partite dei Campionati
mondiali di calcio, Iran /Marocco e Spagna /Portogallo.
Mi sono piaciute entrambe, l’una per la generosità dei
giocatori, entusiasti se le davano di santa ragione con
dispendio di tutte le energie; l’altra piacevole per la
perfezione dello schema di gioco e la professionale motivazione
di prevalere sui rivali.
In verità c’era in me un senso di sufficienza come in moltissimi
italiani, perché si sa l’Italia non è stata ammessa a questo
torneo e si ritiene che la assenza della nazionale italiana dia
una immagine ridotta dell’evento; con molta presunzione, bisogna
dirlo!!
Alla fine, probabilmente per l’assenza di passione, giacché
ripeto non giocherà l’Italia, ho riflettuto: l’unità di Italia
fu fatta certamente dai piemontesi, lasciamo stare come e con
quali intenti e interessi. Dopo tanto tempo, di unificazione
reale manco a parlarne; tuttavia momenti storici anche
abbastanza lunghi di impegno per la unificazione del Sud al
resto del paese, ce ne sono stati.
La primogenitura piemontese, diciamo così, è scemata per
tramontare con la seconda guerra mondiale e dal tempo della
ricostruzione il Sud ha recuperato condizioni certamente
migliori degli assetti sociali ed economici, allorché il paese
fu governato anche da classi dirigenti periferiche, dal Trentino
alle regioni del Sud.
Insomma, non volendo parteggiare, un rilievo, almeno uno
soltanto, a questo governo “così detto Conte” si può fare senza
cadere nell’ovvio.
Questo governo rappresenta l’Italia di oggi, diversa da quella
di ieri a connotati sabaudi, diversa da quella dei governi
Prodi, diversa da quella del primo Berlusconi; non molto diversa
da quelli del secondo e ultimo Berlusconi, ma diverso. Non
citati, a ragione, i governi da quelli De Gasperi a quelli del
primo e del secondo Centro sinistra.
Il governo attuale è chiaramente a trazione Lombardo-veneta.
Alla grossa, i sabaudi prevalevano sui Lombardoveneti quando
questi ultimi erano marcati dall’Austria; oggi con chiarezza il
LonbardoVeneto non più di marca austriaca ma leghista, ha
composto un governo a trazione nord-est più che negli uomini,
nella ispirazione complessiva; Il Sud è tagliato fuori non
solamente perché si contano sulle dita di una mano, ma per la
complessiva ispirazione politica.
Ma un Vicepresidente del Consiglio è meridionale. Vero, esatto,
certo; ma, appunto, non v’è chi non veda il carattere di questo
governo come governo del NordEst.
Ma si può dire che è contro il Sud? non si può dire e non lo
diciamo.
Tuttavia il lessico di quelli che si compiacevano di travestirsi
indossando l’elmetto con le corna, era infiorettato da epiteti
verso la gente del Sud, suggeriti dalle loro pulsioni,
nell’intento di offendere assimilandoci agli abitatori attuali
dell’Africa. Attuali perché neri o bianchi proveniamo tutti
dall’Africa!! Chissà se questa affermazione può suonare
offensiva per qualcuno!!
Sarebbe meglio stare in guardia dal razzismo opportunista;
potrebbe esplodere in tutta la sua esplicita forza distruttiva,
apparendo è mostrandosi. A proposito “mostro mostruoso” deriva
da “mostrare mostrarsi”.
Alla domanda se questo governo va bene per il Sud è giusto
sospendere il giudizio, giacché di diplomazia elementare si
tratta.
Senza diplomazia devo dire che comunque lo spettacolo calcistico
del torneo è gradevole.
Per il paese invece + diverso: il LombardoVeneto è essenziale ma
il Sud lo è allo stesso modo.