Barricati di Franco Petramala

il Fondino del 05 Aprile 2020

Barricati

di Franco Petramala

L’attesa dei “barricati dentro” è spasmodica come spasmodico è il pensiero del dopo Virus.

Il dopo, si dice, sarà diverso e nulla sarà come prima poiché il virus avrebbe indotto a modificare psicologia individuale e collettiva, i sentimenti sociali orientati al nuovo ed al più giusto nei rapporti di lavoro, nell’ampia platea della indigenza, nelle stesse idee di sviluppo.

Ma cosa sarà questo nuovo? Nessuno lo dice e nessuno, ne accenna!!  Dopo le grandi crisi finora c’era stato chi si assumeva il ruolo di mediatore e decisore, finanche delle prospettive di sviluppo dei territori, penso al Congresso di Vienna, alla Pace di Versailles, alla Conferenza di Yalta. E le Autorità ecclesiastiche delle varie religioni non assumono iniziative significative e di suggerimento, ancorché il Papa pervicacemente stia chiaramente dalla parte degli umili e dei deboli.

Le banche che ruolo avranno, prevarrà la cifra privata?  Gli Stati Uniti e la Cina seguiranno a combattere per la supremazia nel Sud Est asiatico, in Africa?  e l’Europa navigherà con la testa voltata all’indietro nella storia o ha presente quel che succede e succederà?  gli attori del liberismo rinunceranno a condizionare ogni tentativo di orientare le attività economiche nel senso degli indirizzi di programmazione delle Istituzioni statuale o interstatuali? e la finanza quale funzione nelle nuove aree di interesse degli strumenti per sostenere gli investimenti con il contemporaneo aumento fisiologico del debito pubblico?

E le orribili speculazioni rimarranno quelle di prima e sempre le stesse con gli stessi protagonisti?

Le risposte degli esperti saranno univoche ed esaurienti?

Se il tema è la riscoperta delle “Comunità” fino a quella umana, le società avranno modo di scegliere democraticamente ed in libertà senza cadere nella trappola del “Basta Scegliamoci un Capo”?

Le risposte saranno sulle funzioni di assoluta pertinenza pubblica quali la scuola, la sanità ed i servizi sociali. Questo sembra accertato almeno in Italia; e poi dovranno riguardare gli strumenti delle future entità statuali o interstatuali per rendere in equilibrio il sistema delle produzioni e quindi dello sviluppo economico.

E sullo sfondo il Clima: oggi è il Corona Virus, domani sarà un altro e poi sarà una nube tossica di immani dimensioni e poi altri flagelli che renderà insopportabile il vivere dove si vive e le migrazioni riguarderanno tutte le genti del pianeta; come già accade agli sventurati fuoriusciti venezuelani che, rifugiati in Colombia, hanno lì trovato lavoro ma adesso sono sulla via del ritorno in Venezuela perché nella nuova terra di accoglienza non c’è più pane a causa del Corona Virus.

E sulla sorte delle migliaia di migranti stipati nei campi turchi e greci o libici? Anche lì si è diffuso il Corona Virus, ma viene ignorato.

Meglio così !!!

 

 

 

 Franco Petramala