Lo strapotere dell’Inghilterra coloniale indusse la popolazione
Kikuyu del Kenia ad organizzare la lotta di liberazione. I
combattenti erano i Mau Mau e ricordo i giornali radio della
sera che aggiornavano i dati degli agguati feroci ai coloni
bianchi.
Il loro capo politico era considerato Jomo Kenyatta
che combatteva “l’indemaniamento”, ovvero la dichiarazione che
tutte le terre erano da considerarsi demanio dello Stato, quindi
nella disponibilità degli occupanti; nel 1964, dopo la
indipendenza del suo paese, fu eletto Presidente del Kenia.
Prima o poi ogni sistema di soprusi violenti o “saggiamente”
propinati diviene insopportabile, pur se il colonialismo da
qualche bontempone venisse scambiato per provvidenziale
beneficienza: ad ogni fenomeno coloniale una qualche causa ci
sarà, vuoi per le miserevoli condizioni locali, vuoi per
gestioni locali autolesioniste, vuoi per l’utilizzo cretino
delle istituzioni in nome di una imbonita cultura del “meglio
abbassarla testa. Ma ciò non riguarda la vittoria dei Mau Mau
!
La vicenda, nella pur breve e sintetica narrazione, pur essendo
casualmente citata, potrebbe riferirsi al caso della Sanità
Calabrese.
Chissà, dalli e dalli i Mau Mau potrebbero
organizzarsi malgrado la straccioneria prevalente presso i
sudditi e sopratutto presso chi ritiene di non esserlo. Da dove
la reazione? Questo è ignoto!
Naturalmente in molti sperano fortemente che nulla avvenga.