Le valutazioni sul Quotidiano del Sud di Nella Matta e Wanda
Marsico richiamano alla drammaticità dei tempi che viviamo,
testimoniando in maniera esemplare i temi dei tempi nuovi e del
futuro invitandoci a riflettere per proporre che tutto non abbia
i connotati negativi di prima.
Quando l’alta marea della epidemia si sarà ritirata dovremo
affrontare i temi, in particolare quello della sanità in
Calabria; ma adesso sappiamo che l’intero sistema sanitario,
vista la esperienza lombarda, va rivisitato profondamente, ad
iniziare dalla riorganizzazione della rete territoriale e della
medicina di base, e sarà probabilmente motivo di una presa di
coscienza della collettività più consapevole.
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Il contagio è giunto dalla Cina ed è approdato nell’area
italiana economicamente forte che vi aveva avuto le maggiori
relazioni d’affari.
a)
Sul totale dei positivi nel mondo il 17% è in Italia
b)
Ma anche tedeschi e francesi e inglesi e americani hanno
rapporti con la Cina eppure la infezione non è approdata in
altra parte d’Europa o negli Stati Uniti!
Ma il contagio è arrivato! tanto più che
non ha avuto
senso essere l’unico Paese europeo a bloccare i voli dalla Cina,
non prendendosi la briga di mettere in quarantena chi arrivava
qualunque fosse stato l’itinerario percorso per arrivare in
Italia.
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c)
Il numero dei morti come si spiega? sul totale deceduti nel
mondo il 35% è in Italia ed il 63% di quel 35% è deceduto in
Lombardia, mentre i guariti sono circa il 5,03% rispetto a
quelli nel mondo
d)
Quindi fatto 100 i deceduti nel mondo il 35% è in Italia mentre
i guariti fatti 100 nel mondo sono solamente il 5,03%
Come si spiega ciò dal momento che la
valutazione epidemiologica è più o meno identica dappertutto nel
mondo??
e)
Si spiega con il fatto che il sistema sanitario lombardo non ha
retto.
f)
D’altra parte è di per sé scandaloso il numero esorbitante di
medici e infermieri colpiti dal morbo presumibilmente in
coincidenza con l’espletamento dei loro compiti di per sé
rischioso.
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Naturalmente è bene non uscire di casa avendo ormai imparato dal
Don Ferrante dei Promessi Sposi il quale, negando l’esistenza
della epidemia in quanto non materiale e quindi invisibile, si
avviava anch’egli alla morte. E tuttavia sta diventando nella
percezione della gente uno strumento di distrazione di massa
che, pur non essendolo, tuttavia rassomiglia
g)
Il fatto è che pur ammettendo i meriti del sistema sanitario
lombardo chein
questi anni ha attratto utilmente milioni di pazienti in cerca
di soluzioni diagnostiche e terapeutiche adeguati alla gravità
della malattia (ed i Calabresi lo sanno bene !) bisogna dire che
la deficienza del servizio sanitario lombardo è stato eclatante
specialmente se si osserva il numero dei decessi. C’è il
sospetto che al di là della opera meritoria del personale
sanitario, l’intero sistema non abbia saputo reagire con
“sincronismo” tempestività e prevedibilità rispetto alle
esigenze di intervento.
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h)
Diciamolo, hanno saputo fare una sanità efficiente ponendo ad
essa più di una attenzione, con le caratteristiche della sanità
privata.
i)
La distorsione del sistema c’è stata, dalla originaria
impostazione che, anche in Lombardia, vedeva primeggiare la
sanità pubblica. Nel tempo tutto è modificato.
j)
Hanno proposto le misure restrittive per tutto il paese, ma nel
contempo hanno consentito che molti in un sol giorno si
trasferissero dal nord al sud, mentre contemporaneamente aziende
lombarde esportano tamponi in USA. Chissà avrebbero dovuto
chiedere la cintura sanitaria a tutta la Lombardia!!
k)
Adesso naturalmente chiedono medici infermieri e presidi
elettromedicali a tutti, all’estero come anche al Sud. E’
spontanea una domanda: e per tutte le altre patologie? con
questa carenza di personale sanitario e con il sistema sanitario
del sud e della Calabria da tempo boccheggiante, chi vi si
applica?
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l)Dati
recenti: sul totale deceduti nel mondo il 35% è in Italia
m)
Sul totale dei guariti solamente il 5,03% è in Italia
n)
Quel che succede dopo il 21 marzo non ha rilevanza ormai essendo
la pandemia tracimata
o)
Troppi medici e personale sanitario risultati positivi
p)
Resta, al di là dell’impegno dei singoli, la distorsione del
sistema.
I gruppi privati hanno ormai conquistato la maggioranza del
cosiddetto mercato della salute sostenuto naturalmente dalla
finanza pubblica e, poiché privati, avendo naturalmente sviluppato
le prestazioni più remunerative, non hanno realizzato quelle
poco redditizie come per esempio le strutture per malattie
infettive.
Cioè, come
sostiene Roberto Napoletano la Lombardia ha operato la scelta di
sostenere la sanità privata a scapito di quella pubblica
trovandosi in crisi profonda ed impreparata agli eventi di oggi.
Franco Petramala
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Articolo Pubblicato sul "il Quotidiano" del 23/03/2020
I dati sono aggiornati al 21
marzo 2020 e desunti da quelli della Protezione Civile e dalla
OMS