I senza paura di Franco Petramala

il Fondino del 13 dicembre 2022

I senza paura

di Franco Petramala

Saman Abbas muore, seviziata, agnello sacrificata all’odio ancestrale della cultura dei suoi padri pakistani. E Massimiliano muore nel rifugio del vuoto della disperazione assoluta, altro uomo affetto da male incurabile, sembrando che la cosa non ci appartenga. E proseguono le atrocità alla popolazione ucraina, ormai in quarta pagina dei giornali ed all’Angelus del Papa.

Hanno successo però la teoria del profitto delle multinazionali ed “i senza paura”, quelli della credulità del prossimo per approfittarne con etica prossima a quella della cozza, primitiva e familistica: né tormento né consapevolezza, né del rimorso né dei patimenti né dei sensi di colpa né della vergogna del buio o della luce, nemmeno del dopo di noi, tanto interesserà qualcun altro.

La paura più non fa ombra, dacché di continuo fastidiosamente ci accompagnava il “mo, mo ca pu dio pruvvida” di zio Pietro, sussurrato ed irreligioso, in assenza del tragico e del sublime della vita da dedicare.Assuefatti alle paure, come a compensare quelle del tremolio della volta tersa del cielo del mattino o del minaccioso rosso fuoco del tramonto, abbiamo inventato le mostruosità, naturalmente finte, dei personaggi orripilanti di Halloween che tanto somigliano ai “senza paura”.   

Franco Petramala