La Nota di Franco Petramala

La Quarantena di Franco Petramala

La Quarantena

di Franco Petramala

 

Nel dormiveglia accaldato di queste notti mulinava una parola con altre: la quarantena. Un’immagine si sovrapponeva, quella suggerita da un testo di Vincenzo Ziccarelli, appunto “La Quarantena” che avrò letto appena pubblicato tanti anni fa. Di Vincenzo, nei radi nostri incontri e in quelli più frequenti nel suo ricordo, tenace mi resiste la sensibilità e la religiosità sofferente dipinte nella sua vita. Tanto autentiche che la sua vicenda umana non avrebbe potuto mai dirsi letteratura.

Ho riletto quel libro, ormai introvabile se non presso un amico. Prima della letteratura e del cinema, Ziccarelli era ricorso alla metafora di ciò che non è terrestre per spiegare la realtà.

Cosus l’Uraniano, aveva fatto amicizia con un umano in quarantena e raccontava che nel suo mondo i regimi erano andati in crisi; non si poteva parlare né di decadenza della democrazia né di democratura ma unicamente di “Autodittatura del Popolo”. Una forma di governo difficile da immaginare ma così conveniente che nulla, compresa la distruzione del pianeta, poteva impedire che la gente apprezzasse.  

Gli Uranici sopravvivevano perché quando capivano disprezzavano e quando non capivano erano d’accordo, in questo terrestri davvero !! finché scoppiò una epidemia e blocchi rivali si accusavano a vicenda delle peggiori nefandezze.    

Gli Uranici infine volarono fuori dall’orbita terrestre e il nostro continuò il suo peregrinare fra le miserie umane, in quarantena su una nave alla deriva.

Franco Petramala

 

P. S. Quarantena che non impedì a Ziccarelli nel 1976, all’epoca Presidente della Provincia di Cosenza di chiudere il Manicomio di Nocera Inferiore di cui quell’Ente era gestore insieme ad altri. Non solamente, quell’esempio mi motivò, quale Responsabile delll’ASP di Cosenza nel 2009, a supportare la chiusura del Papa Giovanni di Serra d’Aiello, ordinata dalla Procura della Repubblica di Paola, Dott. Bruno Giordano Procuratore e dott. Eugenio Facciolla Sostituto, per ridare dignità agli ospiti di quell’Istituto.