E’ come se non ci si fosse addormentati tanto è lineare un
pensiero che ci abita. Stamani per esempio, ecco!
Il presente di solito non emoziona. Il futuro sollecita la
fantasia, la prospettiva per i visionari, anche la scintilla
dellacreatività o
più spesso del dopo si vedrà ! ***
La solidità dell’esistenza umana è invece bella e disegnata nel
passato, recente e meno recente; le soddisfazioni, i dolori
quelli forti e definitivi, le delusioni quelle profonde. La
storia diventa magia, apre il sipario ad un amore
irrecuperabile, ad uno mancato, ad una vita senza seguito, ad
un’altra che rivive ogni giorno.
E’ gratificante il non c’era e adesso c’è come il far del bene o
una vita venuta alla luce.
Nel pensare e nel dire al futuro prevale l’ansia, nella storia
il palpitare del geroglifico che descrive la vicenda umana nel
suo insieme, dei graffiti di chi è nella memoria altrui,
Spartaco i Gracchi Napoleone Cesare i Generosi e la Giovinezza,
la sofferenza degli Ultimi e dei migranti, il Cristo o il
chiunque.
O il povero di spirito che vive costantemente accanto a noi
quando non in noi stessi…..